Appartenenza, con riferimento agli Stati, dei Presidenti

Dei quarantaquattro uomini politici che hanno nel tempo occupato lo scranno presidenziale (va qui ancora una volta ripetuto che Donald Trump è il quarantacinquesimo Capo dello Stato USA in conseguenza del fatto che Grover Cleveland, pur essendo ovviamente una singola persona, viene conteggiato due volte, come ventiduesimo e ventiquattresimo inquilino di White House avendo vinto i suoi mandati non consecutivamente) ventisei hanno percorso la propria carriera politico amministrativa nello Stato che li ha visti nascere.
Diciotto in un differente Stato.

I ventisei sono:
John Adams
John Quincy Adams
James Buchanan
Jimmy Carter
Bill Clinton
Millard Fillmore
James Garfield
Ulysses Grant
Warren Harding
Rutherford Hayes
Thomas Jefferson
Lyndon Johnson
John Kennedy
James Madison
William McKinley
James Monroe
Richard Nixon
Franklin Pierce
Franklin Delano Roosevelt
Theodore Roosevelt
William Taft
Harry Truman
Donald Trump
John Tyler
Martin Van Buren
George Washington

I diciotto sono:
Chester Arthur
George Herbert Bush
George Walker Bush
Grover Cleveland
Calvin Coolidge
Dwight Eisenhower
Gerald Ford
Benjamin Harrison
William Harrison
Herbert Hoover
Andrew Jackson
Andrew Johnson
Abraham Lincoln
Barack Obama
James Polk
Ronald Reagan
Zachary Taylor
Woodrow Wilson.

Ventuno, poi, gli Stati che hanno dato i natali ai diversi Presidenti.
Otto i nati in Virginia: nell’ordine di elezione, George Washington, Thomas Jefferson, James Madison, James Monroe, William Harrison, John Tyler, Zachary Taylor, Woodrow Wilson.
Sette in Ohio: Ulysses Grant, Rutherford Hayes, James Garfield, Benjamin Harrison, William McKinley, William Taft, Warren Harding.
Cinque nel New York: Martin Van Buren, Millard Fillmore, Theodore Roosevelt, Franklin Delano Roosevelt, Donald Trump.
Quattro in Massachusetts: John Adams, John Quincy Adams, John Kennedy, George Herbert Bush.
Due in North Carolina: James Polk, Andrew Johnson.
Due in Texas: Dwight Eisenhower, Lyndon Johnson.
Due nel Vermont: Chester Arthur, Calvin Coolidge.
Uno in Arkansas, Bill Clinton.
Uno in California: Richard Nixon.
Uno in Connecticut: George Walker Bush.
Uno in Georgia, Jimmy Carter.
Uno alle Hawaii, Barack Obama.
Uno in Illinois: Ronald Reagan.
Uno nell’Iowa: Herbert Hoover.
Uno in Kentucky: Abraham Lincoln.
Uno in Missouri, Harry Truman.
Uno in Nebraska, Gerald Ford.
Uno nel New Hampshire: Franklin Pierce.
Uno nel New Jersey: Grover Cleveland.
Uno in Pennsylvania: James Buchanan.
Uno in South Carolina, Andrew Jackson.

Tre gli Stati Fondatori che non hanno ‘prodotto’ Presidenti:
Delaware, Maryland e Rhode Island.

Guardando ai sette candidati (alla fine del 2019 più importanti e di peso secondo i sondaggi e gli analisti) alla nomination 2020 del partito democratico:
Joe Biden è nato in Pennsylvania
Michael Bloomberg nel Massachusetts
Pete Buttigieg nell’Indiana
Amy Klobuchar nel Minnesota
Bernie Sanders nel New York
Elizabeth Warren in Oklahoma
Andrew Yang nel New York

Quanto alla religione, uno solo tra gli eletti non apparteneva a una Chiesa Protestante e si tratta del cattolico John Kennedy.

Quarantadue sono da ritenere Wasp (white, anglo-saxon, protestant) tali non potendosi considerare il predetto Kennedy per via della religione e Barack Obama per le origini.