Candidarsi in tutto il Paese?

Sono solo due i candidati alla Presidenza USA?

Alle elezioni del 2016 erano oltre cinquecento.

Infiniti i partiti minori.

Infiniti i candidati locali.

Fatto è che, se per avere concrete possibilità di vittoria è indispensabile poter contare su una capillare organizzazione che copra tutti gli Stati (e solo partiti nazionali quali il democratico e il repubblicano lo consentono), esiste la possibilità di candidarsi in un limitato numero di Stati o addirittura in uno soltanto.

Un difficilissimo risultato positivo (la conquista della maggioranza dei voti popolari in un singolo Stato) potrebbe avere riflessi di non poco conto.

Supponiamo che un esponente mormone conquisti lo Utah e che – sottratti al numero totale di Grandi Elettori quelli dello Stato con capitale Salt Lake City – in una elezione molto tirata, nessuno degli altri pretendenti arrivi a conquistare la maggioranza assoluta di duecentosettanta, questo farebbe sì che la nomina del Capo dello Stato sarebbe di competenza della Camera e slitterebbe a gennaio.

È accaduto nel 1824!