Che fine ha fatto Rand Paul?

I libertariani?

Certo, esiste, eccome, il Libertarian Party ed ha messo in pista un ticket presidenziale di gran classe (l’ex governatore GOP del New Mexico Gary Johnson per White House e l’ex governatore, anch’egli repubblicano, del Massachusetts Bill Weld come vice), ma questo non impedisce che all’interno del partito che fu di Lincoln trovino spazio istanze appunto libertariane.

In questa campagna, rappresentate da Rand Paul, figlio del vecchio Ron e senatore del Kentucky.

Rand non è per il vero mai – salvo uno sprazzo iniziale – riuscito decollare e ha dovuto lasciare per tempo la corsa rep.

Lo ritroviamo oggi impegnato in una differente impresa.

Combatte per mantenere il prossimo 8 novembre il seggio alla camera alta.

In suo aiuto, un’altra – l’unica signora – dei candidati battuti da Trump, Carly Fiorina.

V’è da sperare che Rand conservi lo scranno perché una voce (la sola) libertariana continui a risuonare a Washington.