Gli oscillanti rapporti tra gli Stati Uniti e Victoriano Huerta: le conseguenze

Ha il Messico qualcosa a che fare con la decisione degli Stati Uniti di aiutare, in opposizione alla Germania, Gran Bretagna e Francia allo scoppio nel 1914 della Guerra in Europa?

La risposta è sì.

Non che la determinazione di Woodrow Wilson a tale riguardo sia assolutamente e solo (per carità!) conseguente ai fatti che ora narreremo, ma insomma.

Ora, per qualche tempo l’amministrazione Wilson ha visto di buon occhio Victoriano Huerta, successore al potere a Città del Messico di Francisco Madero.

Le cose sono però cambiate all’inizio dell’anno e il governo statunitense ha deciso di sospendere ogni fornitura d’armi e munizioni all’uomo forte messicano e ai suoi.

Costretto dagli eventi, Huerta concorda con la Germania l’arrivo, ovviamente via mare, dei rifornimenti bellici necessari.

Il 21 aprile 1914 le navi americane per impedirne l’attracco si impadroniscono della nave da trasporto tedesca Ypiranga carica proprio di armi e munizioni.

Difficilmente sostenibile alla luce delle regole internazionali tale comportamento.

La nave – viste le proteste tedesche e messicane – di lì a poco dissequestrata, scarica poi la merce in un porto del meridionale del Paese latinoamericano.

Il contrasto USA/Germania sorto nell’occasione ha breve durata, ma, come accennato, qualche influsso quanto alla successiva determinazione di Wilson di appoggiare Francia e Gran Bretagna allo scoppio del conflitto europeo.