GOP a Cleveland per la terza volta

Il partito repubblicano organizza a Cleveland la propria convention per la terza volta nella sua storia.

I due precedenti risalgono al 1924 e al 1936.

Nel primo caso, fu nominato Calvin Coolidge che sconfisse nettamente il riformatore Robert La Follette e Hiram Johnson.

Subentrato nel 1923 al defunto Warren Harding del quale era vice, Coolidge, affiancato dal running mate Charles Dawes, vinse altrettanto facilmente l’elezione nel novembre successivo battendo il democratico John Davis e il predetto La Follette, candidatosi come progressista.

Nel secondo caso, la nomination toccò ad Alfred Landon (con lui, Frank Knox), nella general election successiva demolito dal presidente in carica e in cerca di run nuovo mandato Franklin Delano Roosevelt.

Landon aveva ottenuto la candidatura prevalendo alla grande sul senatore William Borah.

(Ricordo che in quei lontani anni era praticamente impossibile arrivare alla convention avendo già la maggioranza dei delegati in tasca, come oggi, Trump, da una parte, e Clinton, dall’altra.

E ciò in ragione del fatto che appunto la maggioranza era fissata ai due terzi e non al cinquanta per cento.

Fu però proprio a partire dal 1936 che, in campo democratico, si decise di abbassare il quorum).

E’ quindi e pertanto Cleveland una sede che non ha portato sempre bene al GOP.

Per converso, i democratici – fra una settimana e ne parleremo – si ritrovano a Filadelfia, laddove nel 1936 nominarono F.D. Roosevelt e nel 1948 Harry Truman, tutti e due dipoi vincenti.