Hillary: quante mail al giorno dal suo indirizzo?

Allora, facciamo i conti.

Hillary Clinton ha ricoperto la carica di segretario di Stato per quattro anni e una settimana un po’ abbondante.

In totale, millequattrocentosettanta giorni.

Le mail (delle quali abbiamo notizia; ne spunteranno altre?) che ha spedito utilizzando il proprio indirizzo e non quello dell’ufficio sono quarantacinquemila (trentamila già note più le quindicimila venute allo scoperto pochi giorni fa).

Ipotizzando che nei predetti quattro anni abbondantini abbia fatto in totale sessanta (quindici per quattro…) giorni di ferie e che nei giorni festivi (solo le domeniche sono in totale oltre duecento) non abbia operato se non in caso di necessità, si può concludere che abbia lavorato bene o male milleduecento giorni.

Ora, quarantacinquemila diviso milleduecento fa trentasette e mezzo.

Data la carica ricoperta, non si può credere seriamente che fossero tutte mail di poche parole e buttate giù senza ragionare (o è così?).

Quindi e pertanto, quanto tempo ha passato la signora davanti al computer personale o a qualsiasi altro suo strumento che le permettesse di leggere e rispondere (perché riceveva anche le mail)?

E come ha fatto così operando a trovare il tempo per i continui incontri e impegni pubblici nonché per la vita privata?

E poi, da segretario di Stato, ha mai letto e/o scritto anche una sola mail con i mezzi ufficiali?