I dibattiti televisivi (senza dimenticare la radio) tra i candidati alla Casa Bianca

Leggendario il dibattito televisivo datato 26 settembre 1960 tra John Kennedy e Richard Nixon.
Leggendario perché fu il primo e perché la maggior parte degli osservatori sostennero la prevalenza quanto all’immagine (alla radio – la differenza del ‘mezzo’ – non fu percepibile) del democratico ritenendola tale da influire notevolmente sul voto.
(Come per gli sbarchi sulla Luna – sei e se ne ricorda solo uno, il primo! – in verità, i confronti tv tra i protagonisti della campagna 1960 furono quattro: dopo quello indicato, gli altri il 7, il 13 e il 21 ottobre).
Volendo, in due precedenti occasioni, altri politici avevano dibattuto davanti alle telecamere.
Per primi, il 21 maggio, i due candidati democratici della tornata 1956 Adlai Stevenson e Estes Kefauver.
Poi, il 4 novembre (si votava due giorni dopo), in rappresentanza di Dwight Eisenhower l’una e dello stesso Stevenson l’altra, sempre nel ‘56, Margaret Chase Smith (repubblicana) e Eleanor Roosevelt (ovviamente, democratica).
Nessun confronto tv e radio nel 1964 tra Lyndon Johnson e Barry Goldwater.
Nessuno quattro anni dopo tra Richard Nixon e Hubert Humphrey.
Nessuno ancora nel 1972 (Nixon non ne voleva più sapere) tra l’incumbent Nixon e George McGovern.
È pertanto (e senza ulteriori interruzioni) nel 1976 – protagonisti Gerald Ford e Jimmy Carter – che i dibattiti in questione riprendono diventando presto tradizionali e (fino a quando qualcuno li rifiuterà) irrinunciabili.
Tre, comunque, quelli del predetto 1976.
Due nel 1980 (Reagan/Carter).
Due nel 1984 (Reagan/Mondale).
Due nel 1988 (George Herbert Bush/Dukakis).
Tre nel 1992 (Bill Clinton/G. H. Bush/Ross Perot, essendo l’indipendente texano ammesso dato il gradimento raggiunto nei sondaggi).
Due nel 1996 (Bill Clinton/Dole, escluso stavolta Perot perché meno appoggiato nelle rilevazioni fatte).
Tre nel 2000 (George Walker Bush/Gore).
Tre nel 2004 (G. W. Bush/Kerry).
Tre nel 2008 (Obama/McCain).
Tre nel 2012 (Obama/Romney).
Tre nel 2016 (Trump/Hillary Rodham Clinton).
Tre nel 2020, ad oggi programmate.
Vedremo tra quali due (o più, si appalesasse un nuovo Perot!) contendenti.

Nel 1976, per la prima volta, in programma il dibattito (uno soltanto e sarà sempre così) tra i candidati alla Vice Presidenza.
Nella circostanza, Walter Mondale (d) contro Bob Dole (r).
È però solo dal 1984 (George Herbert Bush/Geraldine Ferraro) che si instaura questa abitudine.
Nel 1988, Dan Quayle/Lloyd Bentsen.
Nel 1992, a tre, Gore/Quayle/James Stockdale, nel ticket con Perot.
Nel 1996, Gore/Jack Kemp.
Nel 2000, Dick Cheney/Joe Lieberman.
Nel 2004, Cheney/John Edwards.
Nel 2008, Joe Biden/Sarah Palin.
Nel 2012, Biden/Paul Ryan.
Nel 2016, Mike Pence/Tim Kaine.
Nel 2020, ??/??