I dibattiti tra democratici finora svolti e le prospettive

È in programma il 14 gennaio del prossimo e fatidico 2020, a Des Moines (il Caucus dell’Iowa – 3 febbraio – si avvicina ), il settimo dei dodici (metà il cammino fin qui percorso, quindi) dibattiti ufficiali programmati e articolati, secondo di volta in volta maggiormente impegnativi ‘criteria’ dal Democratic National Committee, che della intera e complessa questione aveva indicato i canoni già il 14 febbraio 2019.

Cinque ad oggi – ma la selezione verrà chiusa il 10 del prossimo mese – i candidati che hanno già diritto a partecipare:
Joe Biden
Pete Buttigieg
Amy Klobuchar
Bernie Sanders
Elizabeth Warren.

I confronti hanno preso il via (e si concluderanno ad aprile) il 26 e 27 giugno 2019 a Miami, Florida.
Venti allora i selezionati (di più essendo i candidati) divisi in due gruppi di uguale portata numerica.
Vanno qui quantomeno ai fini della cronaca elencati.
Della pattuglia chiamata a parlare il 26 giugno facevano parte:
Cory Booker
Julian Castro
Bill de Blasio
John Delaney
Tulsi Gabbard
Jay Inslee
Amy Klobuchar
Beto O’Rourke
Tim Ryan
Elizabeth Warren.
Del 27 successivo:
Michael Bennett
Joe Biden
Pete Buttigieg
Kirsten Gillibrand
Kamala Harris
John Hickenlooper
Bernie Sanders
Eric Swalwell
Marianne Williamson
Andrew Yang.
Fra i non qualificati, da segnalare almeno:
Mike Gravel
Wayne Messam
Seth Moulton
Joe Sestak.

Il secondo ‘debate’ ha avuto luogo a Detroit, Michigan, il 30 e 31 luglio seguenti.
Venti di bel nuovo è sempre in due gruppi gli ammessi.

Decisamente di meno quanti selezionati per il terzo confronto, del 12 settembre, a Houston, Texas.
Dieci ed eccoli:
Joe Biden
Cory Booker
Pete Buttigieg
Julian Castro
Kamala Harris
Amy Klobuchar
Beto O’Rourke
Bernie Sanders
Elizabeth Warren
Andrew Yang.

Quarto appuntamento a Westerville, Ohio, il 15 ottobre.
Dodici gli ufficializzati.
Ai dieci del precedente ‘debate’ si aggiungono
Tulsi Gabbard e
Tom Steyer.

Si ritorna a dieci il 20 novembre ad Atlanta, Georgia.
Qualche rimescolamento in questo quinto confronto.
Esclusi:
Julian Castro e
Beto O’Rourke.

Il sesto impegno del 2019 è recente, essendo datato 19 dicembre.
Svoltosi a Los Angeles, California, ha visto in pista sette ‘sopravvissuti’:
Joe Biden
Pete Buttigieg
Amy Klobuchar
Bernie Sanders
Tom Steyer
Elizabeth Warren
Andrew Yang.

Tutto ciò detto.
Ricordato che alcuni altri candidati (tra i quali sono da segnalare Deval Patrick e, ovviamente soprattutto, Michael Bloomberg), entrati successivamente nella contesa, non hanno mai avuto modo finora di partecipare.
Rammentato anche che non v’è sostanzialmente un limite temporale per quanto concerne le discese in campo.
Che addirittura, nel caso in cui nessuno tra i pretendenti riesca a conquistare la maggioranza dei delegati nel corso di Caucus e Primarie, la Convention è libera di convergere perfino sul nome di una personalità scelta tra quante non ancora neppure ipotizzate.

Non resta che continuare a seguire gli accadimenti con attenzione non trascurando di annotare se e quanto il prosieguo della vicenda Impeachment, nel frattempo maturata alla Camera e in discussione presto al Senato, possa in proposito influire.

Ecco, comunque, i finora programmati (tenendo conto del calendario di Caucus e Primarie in fieri nel secondo mese del 2020) ‘debates’ successivi al 14 gennaio:
7 febbraio, Manchester, New Hampshire
19 febbraio, Las Vegas, Nevada
25 febbraio, Charleston, South Carolina.

Non a questo momento decisi data e luogo degli ultimi due.