I giovani e il voto novembrino

L’abbiamo altre volte sottolineato – è d’altronde un dato di fatto, non un’opinione: i candidati dei due principali partiti sono decisamente anziani e incontrano grandi difficoltà nel raccogliere consensi tra i giovani.
Guardando a una notevole rilevazione datata fine aprile condotta dall’Institute of Politics at the Harvard Kennedy School of Governement tra i possibili elettori della fascia d’età diciotto/ventinove anni, ove si concentri l’attenzione a quanti sono davvero convinti (hanno una ‘very favorable opinion’) di Joe Biden si scopre che la sua percentuale è decisamente bassa (per non dire altro): pari all’otto per cento.
Peggiore di quella di Donald Trump che consegue un grado di ‘very favorable opinion’ del quattordici.
Numeri entrambi assolutamente negativi.