Ispanici repubblicani

Il 19 maggio scorso, in una elezioni suppletiva per uno scranno alla Camera dei Rappresentanti, in California, si è nettamente affermato Mike Garcia, ispanico e repubblicano.
Un caso?
Visto che il Golden State è da anni e sempre più terra democratica (un ‘Blue State’), parrebbe di sì.
Va peraltro qui notato che fin dai tempi di Franklin Delano Roosevelt un buon trenta per cento dei votanti di origini latino americane ha costantemente votato per il Grand Old Party.
Oggi, alla Camera dei Rappresentanti, siedono, è vero, trentasei ‘Hispanic Democrats’ ma anche, Garcia compreso, cinque ‘Hispanic Republicans’.
Da sottolineare poi che un’altra dozzina di candidati latini GOP sta scaldando i motori in vista 3 novembre.
E, d’altronde, non è forse vero che nel 2016 una parte non indifferente appunto di immigrati regolari provenienti dai Paesi a sud degli USA ha votato Donald Trump?
Si ripeteranno e nel caso in quale misura?