Justin Amash: uno tra mille

Arabo Cristiano di fede ortodossa del Michigan.

Trentanovenne.

Assolutamente anti abortista.

Articolato.

Siede alla Camera dei Rappresentanti dal gennaio 2011 non avendo mai perso un confronto elettorale.

Membro originalmente del Partito Repubblicano e leader dell’ala libertariana dello stesso GOP.

Vicino, per intenderci, alle posizioni del vecchio Ron Paul.

Posizioni che egli stesso definisce ‘hayekian’ con riferimento al pensatore ed economista conservatore austriaco Frederick von Hayek.

Politicamente appoggiato da diversi gruppi della destra appunto conservatrice.

Più volte in dissenso e contrasto con le direttive e le indicazioni del partito.

Arrivato poco tempo fa, unico tra i GOP, a sostenere la possibile messa in stato d’accusa (impeachment) del Presidente Trump.

Justin Amash ha comunicato il 4 luglio scorso la propria uscita dall’elefantino e di considerarsi da quel momento un indipendente.

Uno su quattrocento trentacinque dei Rappresentanti, si dirà.

Perché occuparsene specificamente?

Forse per una qualche purezza ideologica che particolarmente lo caratterizza e ottimamente rappresenta una delle ‘anime’ repubblicane, quella che, per ripetere le sue parole, “segue la Costituzione, chiede un Governo limitato nei suoi poteri, libertà in campo economico e soprattutto libertà individuali”.

Si sente, credo di poter dire, in tutto questo, forte l’eco dell’Originalismo di Antonin Scalia.

Oggi, da indipendente, Justin Amash – mille le sue sfaccettature – affronta una serie di problemi personali e politici non da poco.

Nel novembre 2020 va, fra l’altro, a scadenza il suo mandato e vedremo se e come si riproporrà.

Vedremo se gli riuscirà di evitare il possibile se non probabile anonimato che spesso consegue simili radicali determinazioni.

Si è anche qualche tempo fa parlato di una sua possibile candidatura alla Presidenza per il Libertarian Party.

Ripercorrerebbe nel caso le orme del citato vecchio Ron Paul.

Chissà?

Un uomo, Amash, di certo, che si mette costantemente in gioco.

Cercando risposte.

Cercando se stesso.