La domanda che si fa Kasich

Governatore dell’importantissimo Ohio, uno ‘swing State’ di grande peso e praticamente sempre (sbagliò solo nel 1960 votando Nixon e non Kennedy) schierato dalla parte del vincitore a novembre, ragione per la quale conviene essere certi di conquistarlo.

Governatore confermato dal suo popolo che per di più gli ha rinnovato l’appoggio consentendogli di vincere le primarie svoltesi poco tempo fa consegnandogli pertanto i propri delegati.

Politico ‘centrista’, in qualche modo, che si è dato un programma razionale e ragionevole.

Questo è il repubblicano John Kasich, il quale, constatando il pochissimo seguito che gli è riuscito di conquistare altrove e la disattenzione con la quale (non) lo seguono i media, nel corso non di un solo comizio o dibattito tra i GOP, ha detto:

“Sono senza dubbio il candidato migliore e non capisco perché nessuno mi segua”.

Già, perché?