Libertariani e Verdi, oggi praticamente inesistenti

Non che quattro anni fa abbiano fatto sfracelli, ma certamente, pur nella contrapposizione Hillary Clinton/Donald Trump tanto seguita e coinvolgente, avevano avuto un qualche spazio e trovato una certa voce.
Parlo del Libertarian e del Green Party.
Contava e molto la caratura dei loro candidati.
Gary Johnson e Jill Stein erano rappresentativi e nel loro piccolo carismatici.
Tutti sapevano chi fossero e quali le loro idee.
Oggi?
C’è qualcuno al di fuori, verrebbe da dire, dei loro parenti stretti che si ricorda di Jo Jorgensen o di Howie Hawkins?
Avrà una qualche influenza sul risultato elettorale la loro inconsistenza?
Trump, per fare un esempio, vinse allora nel decisivo Wisconsin per meno di 23000 voti popolari in una contesa che vide il libertariano Johnson catturarne oltre 106000.
Dove finiranno i suffragi dei due in questo 2020 evanescenti partiti?