Ma davvero il GOP potrebbe negare la nomination a Trump?

L’Indiana vota e i sondaggi dicono che Donald Trump vincerà nettamente in questo Stato di vera fede repubblicana (il governatore, un senatore e ben sette rappresentanti GOP!).

Così fosse, si avvicinerebbe viepiù alla fatidica maggioranza assoluta dei delegati ma, ancora, non avrebbe la certezza di raggiungerla prima della convention.

Ora, sappiamo da tempo che l’establishment dell’elefantino farebbe carte false per farlo fuori, ma, arrivati a questo punto, si può sul serio pensare che lo faccia?

Che gli neghi la nomination quando magari gli manchino solo un pugno di voti per essere incoronato?

Rischiandone l’uscita e la candidatura come indipendente?

Abbandonando in questa ipotesi ogni pur remota idea di vittoria novembrina?

Dovendosi necessariamente rispondere no a questa serie di domande retoriche, come non dichiararsi allora d’accordo con quella larghissima maggioranza di americani che in un recentissimo sondaggio affermano che Trump e solo Trump rappresenterà il partito repubblicano nella general election con buona pace dei suoi avversari?