Michigan

Mica male i sedici Grandi Elettori ai quali ha diritto il Michigan.

Mica male e strappati da Donald Trump a Hillary Clinton per un pugno di voti popolari.

Un risultato che certamente non mette tranquillo il Presidente in vista del 3 novembre 2020.

Si tenga poi conto del fatto che tutti e due i Senatori dello Stato con capitale Lansing sono democratici e che la compagine dei quattordici Rappresentanti è divisa a metà.

Il Michigan, storicamente, vota alle Presidenziali dal 1836 ed è uno degli Stati conquistati nel 1912 da Theodore Roosevelt.

Quanto alle preferenze, si è espresso sedici volte per l’asinello e ventotto per i repubblicani.

Agli albori, in una circostanza (1840, William Harrison) si espresse per i Whig.