Numeri, prospettive, ipotesi

Le statistiche dicono che ogni giorno negli Stati Uniti d’America nascono 1000 bambini ‘bianchi’ e 7000 bambini ‘di colore’.

Dicono che nel 1965 la popolazione ‘di colore’ era il 12 per cento del totale e all’inizio del 2017 era arrivata al 38, sempre per cento.

La ‘vecchia America wasp’ (‘White, anglosaxon, protestant’) è ovviamente in crisi e la forza di persuasione dei partiti si misura guardando alla capacità dimostrata di attrarre e convincere il nuovo che avanza.

Democratici e Repubblicani mantengono la leadership partitica apparentemente senza problemi.

I primi teoricamente favoriti dal trend illustrato.

I secondi costretti alla difensiva.

Possibile l’avvento di un terzo partito di vera e vasta portata?

È dalla metà dell’Ottocento che non accade.

Le ‘aperture’ di Obama prima e la forte candidatura poi di Bernie Sanders fanno pensare ad un futuro ‘socialista’.

Vedremo.

Certo è che nei primi decenni del Novecento il Partito Socialista Americano dette qualche segno di vita per poi declinare rapidamente.

I tempi sono diversi?

Altroché!

Ed essendo diversi profondamente i tempi, differenti possono sembrare le prospettive di un ‘socialismo americano’.

D’altronde, fino a una ventina d’anni fa dichiararsi appunto socialisti voleva dire escludersi volutamente dal confronto politico.

Oggi non da oggi, non è più così.

Sarà però ancora America una America socialista?