Particolarità quanto all’uso del veto presidenziale

Solo tre i Presidenti che nel corso dei loro interi mandati non hanno opposto alcun veto a leggi approvate dal Congresso: John Adams, Thomas Jefferson e John Quincy Adams.
Anche William Harrison, Zachary Taylor, Millard Fillmore e James Garfield si comportarono così ma, a differenza dei predetti, i primi due e il quarto tra questi non completarono il mandato (fra l’altro, nel solo mese nel quale governò Harrison il Congresso non era in seduta e non poteva pertanto legiferare) mentre il terzo ne ebbe uno monco essendo subentrato al predecessore morto.
Il Presidente che incorse nel maggior numero di bocciature (quindici) dei suoi veti da parte del Congresso (il veto può essere superato da una seconda votazione che veda i due terzi dei membri dei due rami così esprimersi) fu Andrew Johnson.
Fra l’altro – lo Stato con capitale Lincoln è l’unico entrato nell’Unione attraverso accidentato questo iter – superando proprio la sua opposizione fu approvata la norma che annetteva il Nebraska all’Unione.
Ulysses Grant vide bocciati solo quattro dei suoi novantatre veti.
Duecento cinquanta i veti di Harry Truman solo dodici dei quali cancellati dal Congresso.
Numerosi invero i tentativi falliti per superare i molti veti opposti da George Herbert Bush.
Sei i veti operati da Donald Trump a tutto il 2019.
In tutti e sei i casi il tentativo di superare la sua opposizione è fallito.