Inevitabile, vista la situazione epidemica, la procrastinazione delle Primarie del New York previste per il 28 aprile.
Ritenendo che il picco del contagio possa arrivare all’incirca a metà del prossimo mese, il Governatore Andrew Cuomo ha comunicato che gli abitanti dello Stato con capitale Albany saranno chiamati alle urne il 23 giugno.
Difficile davvero – e del resto ben altri e più gravi sono i problemi – capire come questo lungo periodo (le prime votazioni di peso si dovrebbero tenere il 2 giugno) di fermo delle consultazioni possa politicamente influire.