Romney for Gary Johnson?

Conoscete la situazione.

Una qualche parte dei repubblicani – sia tra i moderati che tra i duri e puri con differenti motivazioni – non riesce a digerire Donald Trump.

Certo, non pochi tra i suoi oppositori interni della prima ora hanno preso atto, più o meno obtorto collo, dei fatti.

Altri no.

Tra questi, in prima fila i Bush e Mitt Romney.

Quest’ultimo, dopo avere cercato invano un candidato alternativo, avverso come comunque è – e non potrebbe essere altrimenti considerando le profondissime differenze ideali e ideologiche – a Hillary Clinton, ieri, dopo avere annunciato la propria uscita dall’agone, non ha escluso di poter appoggiare “un candidato libertariano”.

Non ha fatto nomi, ma ben sappiamo che colui che ha di recente ricevuto la nomination dal Libertarian Party è Gary Johnson.

Si dichiarerà esplicitamente Romney a favore del già governatore ex repubblicano?

E quale mai impatto potrebbe avere sull’elettorato una simile mossa?