Si terrà la Convention democratica a luglio?

Dipende ovviamente dall’andamento dell’epidemia in atto, ma negli USA qualcuno sta già ipotizzando un rinvio (quella repubblicana è in programma a Charlotte, North Carolina, dal 24 agosto) se non un annullamento della Convention democratica prevista per il 13 luglio a Milwaukee, Wisconsin.
Già un buon numero delle Primarie dem ancora in calendario sono state posticipate (quella del New York oltre la metà di giugno).
Cosa succederebbe se non potessero essere realizzate?
Va qui ricordato che tutto l’iter riguardante la scelta del candidato alla Presidenza è regolato dai partiti e che appunto la dirigenza democratica è abilitata a intervenire in materia.
Può decidere quindi di non effettuarle.
Di tenere conto solo di quelle già svolte.
Di annullare l’intero percorso.
Appunto di spostare o annullare la Convention.
In quest’ultimo estremo caso determinando come e in qual modo deliberare.
Naturalmente, infiniti i problemi e certamente, qualunque decisione venga presa, le conseguenti polemiche.
E c’è chi – scontento dell’andamento delle votazioni già fatte – già pensa alla sostituzione del front runner Joe Biden.
Molto interessante davvero.