Ticket strani, a volte davvero molto

Alla fine, per quanto tutti sottolineino il fatto che Kamala Harris sia una donna di colore (non dovremmo oramai fare a meno di notare queste cose e guardare esclusivamente alle capacità dei politici, non al sesso, alla etnia o a chissà cos’altro?), nulla di davvero particolare nella composizione del ticket democratico 2020.
Ricordato che nelle elezioni precedenti l’Emendamento in materia del 1804 i partiti presentavano singole persone e che l’accoppiata candidato Presidente/candidato Vice si appalesa solo da quel citato anno, i ticket più strani sono nell’ordine
– nel 1828, quello formato da Andrew Jackson e John Calhoun perché questi era il Vice uscente con John Quincy Adams che Jackson sfidava e defenestrò.
In pratica, Calhoun succedette nella carica a se stesso facendo campagna contro il Presidente con il quale aveva governato!
– nel 1864, Abraham Lincoln, repubblicano, essendo la Guerra di Secessione ancora in corso, per dimostrare che i principi per i quali si combatteva non erano esclusivamente repubblicani, chiese al democratico in qualche particolare modo liberal a proposito dei diritti civili Andrew Johnson di entrare a far parte della coppia candidata naturalmente nel ruolo vicario.
Fu così che, assassinato il GOP Lincoln, gli succedette un esponente del partito in verità sconfitto con conseguenze decisamente disgraziate, primo Impeachment compreso.
– nel 1896, il candidato democratico William Jennings Bryan venne scelto anche dal partito populista.
Bryan, pertanto, si trovò a capeggiare due diversi ticket.
Nel primo, il candidato Vice era dell’Asino.
Nel secondo, era populista.
Tre ticket invece di due!
– nel 1980, si sfiorò una accoppiata repubblicana clamorosa.
Il nominato Ronald Reagan, prima di convergere su George Herbert Bush, esaminò seriamente la possibilità di includere nel ticket nientemeno che l’ex Presidente Gerald Ford.
L’accordo non si chiuse.
Un peccato perché nel caso avremmo visto sedersi sul secondo scranno una persona che aveva già occupato il primo!
A confronto, ancora nel 1980, una sciocchezzuola l’accoppiata John Anderson/Patrick Lucey.
Corsero da indipendenti, ma il primo era un repubblicano e il secondo un democratico.
Più niente di strano da allora?
No.
Manca anche la fantasia!