Trump a proposito del ticket Cruz/Fiorina

“E’ il primo candidato alle presidenziali che e’ matematicamente eliminato e sceglie un candidato vicepresidente…

E’ un record”.

Non si può dire che Donald Trump manchi di capacità comunicative.

Che non sia in grado di mettere in ridicolo con una battuta i rivali.

Che non sia capace di cogliere contraddizioni e cadute.

E certamente la frase sopra riportata – pronunciata dopo la dichiarazione fatta da Ted Cruz che indicava Carly Fiorina come sua vice in un ipotetico ticket repubblicano – è tranchant e notevolissima.

Notevolissima e, soprattutto, corrispondente al vero.

E’ vero infatti che il senatore texano non può più raggiungere la maggioranza assoluta dei delegati GOP ed è verissimo che mai prima un pretendente alla Casa Bianca battuto abbia tranquillamente annunciato il nome del suo running mate.

Sappiamo bene che Cruz in verità spera in una brokered convention che butti per aria il tavolo, le fiches e le carte e che si muove in tale prospettiva.

Il tycoon, però, per intanto lo sbeffeggia.

Lo indica al pubblico ludibrio.

Esorcizzando in cotal modo una prospettiva che non vuole sia neanche presa in considerazione.

Bella campagna, intensa, dura, ricca quella che stiamo vivendo.

Non che il livello dei contendenti sia straordinario.

Forse, proprio per questo.