Trump in (motivata) opposizione al voto postale

Intervenendo a proposito della vexata quaestio riguardante il voto postale o comunque anticipato, il Presidente, come noto del tutto contrario, ha detto che le Poste, non essendo equipaggiate per la bisogna, per affrontare l’intera e complessa operazione (milioni e milioni di voti) avrebbero necessità di cospicui finanziamenti ai quali assolutamente si oppone.
È questa una motivazione diversa dalle precedenti che riguardavano principalmente sospetti da parte sua di brogli elettorali.