Trump ufficialmente candidato

Insomma, sia pure con qualche difficoltà – le delegazioni di un paio di Stati hanno creato qualche trambusto – Donald Trump ha ieri portato a compimento un’impresa davvero notevole, assolutamente imprevista e imprevedibile.

La conquista da parte sua della nomination repubblicana è difatti qualcosa di miracoloso e certamente tredici mesi orsono, quando la cavalcata ebbe inizio, neppure lui credeva di farcela.

Non ci credeva nessuno tra gli analisti, tra gli esperti, tra i commentatori, tra i politici, tra quanti gli si opponevano nelle primarie…

E adesso – non che il miracolo debba necessariamente ripetersi, ma non si sa mai – e adesso nessuno tra quegli stessi signori crede davvero che The Donald possa arrivare a White House.

Ci credono, invece, larga parte degli elettori repubblicani (non tutti) e un numero notevole e imprecisabile di persone che non si riconoscono nella politica USA come negli ultimi tempi percepita.

Se il tycoon nuovaiorchese riuscirà a portare alle urne gli scontenti, gli antisistema, addirittura qualcuno tra i delusissimi seguaci di Sanders potrebbe riuscire in una impresa storica: arrivare alla presidenza da vero maverick!

Vedremo, vero?