Vincere 3 volte e governare 2: Cleveland

Grover Cleveland – il democratico capace di interrompere la sequenza dei Capi dello Stato repubblicani iniziata con l’elezione di Abraham Lincoln nel 1860 – detiene un record del quale ho più volte scritto: è l’unico Presidente della storia che sia stato eletto due volte non consecutivamente.
È pertanto inserito numericamente nella lista che prende il via con George Washington sia al 22° che a 24° posto.
Cleveland è altresì il primo candidato a White House di uno dei partiti tuttora egemoni a partire dal 1856 (anno inaugurale dei confronti diretti) che abbia ricevuto la nomination in tre occasioni di fila (lo supererà Franklin Delano Roosevelt arrivando a quattro).
A novembre 1884, il Nostro prevalse per voti popolari e Grandi Elettori successivamente insediandosi.
Quattro anni dopo conquistò nuovamente il suffragio popolare perdendo però il controllo della maggioranza dei membri del Collegio Elettorale e per conseguenza White House.
Nel 1892, per la terza circostanza di seguito, ottenne più sostegni popolari, questa volta tornando a vincere anche tra i Grandi Elettori e, come predetto, a rioccupare il più alto scranno nazionale.
Ulteriore specificità: in percentuale al numero degli aventi diritto effettivamente recatisi alle urne, arrivato al 48,6 nel 1888 fu battuto mentre, sceso al 46 un quadriennio dopo, prevalse.
E chi più ne ha più ne metta.