William Zebulon Foster

Come giustamente è stato osservato, i comunisti non hanno mai avuto successo sul piano elettorale negli Stati Uniti.

Questo non ha comunque impedito ad alcuni tra loro di arrivare a qualche grado di importanza nell’amministrazione pubblica.

Contro il ‘Pericolo Rosso’, agitato in specie nel periodo dell’immediato dopoguerra (secondi anni Quaranta) e nei successivi primi Cinquanta (‘Maccartismo’), molto ci si è battuti.

Ove di guardi alla conquista della Casa Bianca, per quanto possa sembrare poco verosimile, in molte occasioni il Partito Comunista ha presentato propri candidati.

Il più importante tra questi fu William Zebulon Foster.

Nel 1932, in una situazione dominata dalla peggiore crisi economica della storia, in piena Grande Depressione, non pochi intellettuali di fama sottoscrissero un proclama stilato dal celebre critico letterario Edmund Wilson che lo sosteneva.

Insignificante l’esito sul piano dei suffragi, resta la candidatura di Foster un momento comunque notevole della storia USA.