A Sanders resta solo il North Dakota

Volge rapidamente al peggio la campagna elettorale per la nomination dem del Senatore del Vermont Bernie Sanders.
Messo nell’angolo dal redivivo Joe Biden già nel Super Tuesday, esce sconfitto anche dal confronto del 10 marzo, quello nel quale sperava di riprendersi.
Demolito letteralmente nel Mississippi (laddove il rivale ha preso percentuali bulgare o quasi del voto popolare), meglio ma non poi molto nel Missouri, sconfitto anche nel Michigan sul quale puntava, battuto perfino nell’Idaho, ha praticamente pareggiato sulla costa pacifica nel Washington, prevalendo solamente nel North Dakota.
Poca cosa davvero.
Una campagna partita lancia in resta (per il vero, guardando attentamente, con percentuali di voto anche laddove favorevoli comunque inferiori a quelle del 2016) che non si vede ora dove possa pensare di riprendersi visto che in Florida, dove si vota il 17 marzo, i sondaggi lo danno assolutamente out.