L’ascesa di Tim Walz non è stata affatto casuale
Poco dopo le Mid Term Elections del 2022 – raccontano le agenzie – la mappa politica sembrava definita: il presidente Biden sarebbe stato il candidato democratico nel 2024 con la vicepresidente Kamala Harris al fianco. Ma in Minnesota, il governatore Tim Walz aveva appena condotto il suo partito a vittorie schiaccianti e si chiedeva se ci fosse la possibilità di un futuro diverso, uno in cui la sua appartenenza al Midwest potesse essere necessaria per un ruolo nazionale, forse persino per una candidatura presidenziale.
Così, Walz e i suoi collaboratori elaboratono una strategia utile ad inserirlo nel dibattito politico nazionale.
Avrebbero costruito il suo profilo, organizzando una cena del partito statale, un’apparizione al telegiornale via cavo, eccetera, alla volta. E pochi colleghi democratici, funzionari o membri del partito li avrebbero visti arrivare perché lo avrebbero fatto in un modo che era, prima di tutto, “Minnesota Nice”.
(Minnesota nice è uno stereotipo culturale applicato al comportamento delle persone dello Stato che implica che i residenti siano insolitamente cortesi, riservati e educati rispetto alle persone di altri Stati e più simili ai loro vicini canadesi nel nord dell’Ontario. La frase implica anche cordialità cortese, un’avversione al confronto aperto, una tendenza all’eufemismo, una riluttanza a fare storie dirette o a distinguersi, apparente moderazione emotiva e autoironia).
8 agosto 2024