‘Wave Elections’

Si definiscono ‘Wave Elections’ quelle riguardanti la Camera dei Rappresentanti che portano ad un risultato assolutamente negativo il partito del Presidente in quel momento in carica.
Dal 1918 – pertanto, comprese le Mid Term del trascorso anno – undici i casi da ricordare.
Nell’ordine decrescente:
– 1932, Herbert Hoover Capo dello Stato, meno novantasette seggi
– 1922, Warren Harding, meno settantasei
– 1938, F. D. Roosevelt, meno settanta
– 2010, Barack Obama, meno sessantatre
– 1920, Woodrow Wilson, meno cinquantanove
– 1946, Harry Truman, meno cinquantaquattro
– 1994, Bill Clinton, meno cinquantaquattro
– 1930, Herbert Hoover, meno cinquantatre
– 1942, F. D. Roosevelt, meno cinquanta
– 1966, Lyndon Johnson, meno quarantotto
– 1974, Gerald Ford, meno quarantotto.

Da annotare:
– due sole (1920 e 1932) le elezioni camerali coincidenti con le Presidenziali e in entrambi i casi il Capo dello Stato indicato come in carica non fu rieletto (Wilson nel 1920 perché non più della partita, Hoover nel 1932 defenestrato)
– nove le coincidenti con le Mid Term
di queste, sei (1922 Harding, 2010 Obama, 1946 Truman, 1994 Clinton, 1930 Hoover, 1966 Johnson) con le prime Elezioni di Medio Termine
– due (1938 F. D. Roosevelt e 1974 Ford) con le seconde Mid Term
– una (1942 F. D. Roosevelt e non poteva riguardare che lui nessun altro essendo stato eletto più di due volte) con le terze Elezioni di Medio Termine.

Il Roosevelt del 1938 e del 1942, l’Obama del 2010, il Truman del 1946 e il Clinton del 1994, per quanto i loro partiti fossero stati clamorosamente sconfitti in quelle circostanze, furono successivamente confermati in carica.
Il caso riguardante Harding è particolare perché morì in carica e non potette evidentemente ricandidarsi.
Specifico altresì il caso Johnson perché il desso nel 1968 non si ricandidò.

Ancora, per quanto a proposito del Ford 1974 si parli (correttamente essendo le precedenti Presidenziali quelle del 1972) di Medio Termine, questo in qualche modo non corrisponde personalmente al vero essendo egli subentrato al dimissionario Nixon ad agosto di quello stesso 1974.