2016: dopo Obama i democratici perdono tutte le elezioni!

Otto anni “assolutamente eccezionali” di Barack Obama Presidente e – va qui ripetuto guardando ai fatti, ai numeri che non mentono – il partito democratico si è presentato alle elezioni del 2016 ottenendo i seguenti risultati:
– Casa Bianca ai repubblicani
– Maggioranza assoluta alla Camera ai repubblicani
– Maggioranza assoluta al Senato ai repubblicani.
A questi esaltanti esiti vanno aggiunti un numero sostenuto di Governatorati e di maggioranze nelle Assemblee Legislative locali andati al Grand Old Party.
Le domande – al di là della narrazione che dipinge il primo Presidente nero come una vera inattaccabile meraviglia – sono:
“Come è possibile che sia successo?
Come è possibile che non venga detto e scritto?”
Se Obama fosse stato almeno capace di affrontare la crisi della Rust Belt probabilmente Hillary Clinton avrebbe vinto.
Non è lontano dalla verità chi, in nettissima minoranza nei media, sostiene che la clamorosa vittoria di Trump non avrebbe mai potuto esserci senza il ‘grande’ Presidente rappresentato quale “Afroamericano” per ottenere il sostegno dei razzisti (cos’altro sarebbe chi vota per un candidato per il colore della pelle e non per le sue capacità?) e che tale non era né è!