Anche un solo voto in più

‘Winner take all’.

Lo sapete, quarantanove dei cinquantuno territori (i cinquanta Stati più Washington D.C.) nei quali si vota per eleggere i Grandi Elettori ‘il primo martedì dopo il secondo lunedì del mese di novembre’ dell’anno bisestile adotta il sistema ‘Winner take all’.

Vuol dire che in California come in Alaska, in Texas come nel New York, prevalere in termini di voti popolari anche di un solo suffragio assegna al vincente tutti i Grandi Elettori ai quali lo Stato ha diritto.

Lo sapete, nel 2000 George Walker Bush sconfisse di pochissimo il rivale Al Gore nella determinante Florida e fu eletto.

Guardando ai voti furono cinquecento trentasette in più su milioni di votanti.

Da brividi il raffronto proporzionale:

Bush 48, 847 per cento

Gore 48, 838.

Millesimi di punto!

Hillary Rodham Clinton nel 2016 prevalse in California su Donald Trump per oltre quattro milioni di voti popolari (con il sessantuno per cento abbondante contro un trentadue scarso) ottenendo lo stesso risultato – la conquista di tutti i Grandi Elettori dello Stato – del Bush vincitore per un niente in Florida sedici anni prima.

Il sistema.

Il sistema.