Cosa pensano la casalinga di Dayton e il suo lattaio?

Grande eco per la designazione di Kamala Harris.
Donazioni al massimo (mica male).
Stelle di Hollywood e dello Sport a gogo.
Tutto bene, pare.
A costo di apparire un guastafeste, chiedo di fare una verifica (mi scuso fin d’ora con le persone che devono essere al proposito disturbate) ‘in corpore vili’, investigando su cosa pensano della decisione democratica, se e come influirà sul loro voto, alla casalinga di Dayton, Ohio, e al suo lattaio (1).
Anche e forse a maggiore ragione, al fattore della Contea di Vigo, Indiana (2).
Sono loro che decidono!!!

(1) l’Ohio – l’ho detto e scritto mille volte e qui lo ripeto – è lo Stato che dal 1948, ‘sbagliando’ solo nel 1960, vota costantemente a maggioranza per il candidato poi effettivamente vincente a livello nazionale.
E i due Signori citati, rappresentandone il cittadino elettore medio, sono quelli ai quali va sentito il polso.

(2) la citata Contea (con quella denominata Valencia, nel New Mexico) ha dal 1960, sempre (sempre) scelto il designato dipoi realmente insediato!