Debbie Wasserman accusata di avere favorito Hillary si dimette

Non comincia nel migliore dei modi la convention democratica di Filadelfia.

La presidentessa del National Democratic Committee Debbie Wasserman Schultz, travolta dalle accuse di avere favorito come partito Hillary Clinton a scapito di Bernie Sanders, è costretta a lasciare.

Lo scandalo – che sarebbe documentato a sufficienza dalle mail a suo tempo rubate da abili hackers (si sospetta russi) e dipoi pubblicate da Wikileaks – sta assumendo dimensioni inaspettate.

A livello partitico, porta alla caduta della Wasserman, amica e già collaboratrice di Hillary.

Ha pertanto forti echi nazionali ai quali lo staff della candidata e lo stesso partito dell’asinello cercano di opporsi minimizzando.

Ha echi internazionali visto che un collaboratore dell’ex first lady ha praticamente accusato Vladimir Putin di avere orchestrato ed attuato il tutto per favorire Donald Trump.

Che campagna interessante!