Gavin Newsom: possibile (ma assai improbabile) ‘recall’

Quasi un milione e mezzo le firme richieste dalla vigente normativa in materia in California.
La legge (inesistente a livello nazionale e adottata solo da un certo numero di Stati) che regola il ‘recall’.
La possibilità, cioè, di revoca di una carica elettiva.
Nello specifico caso (la raccolta deve chiudersi entro il 17 novembre), la questione riguarda il Governatore democratico Gavin Newsom che – si sostiene – avrebbe zoppicato alquanto nel regolare le reazioni locali al Coronavirus.
È il desso sotto attacco per diverse ragioni praticamente da subito (è entrato in carica a gennaio del 2019) ed è quello in corso il terzo tentativo di arrivare alla sua destituzione.
Nella storia dello Stato con capitale Sacramento la richiesta di recall è usuale. 51 i casi a partire dal 1911.
Solo uno, nel 2003, portato a compimento felicemente (non per il destituito!).
Tornando alla raccolta in atto, difficile possa andare a buon fine essendo Newsom un democratico eletto con oltre il 61 per cento dei voti in uno Stato con fortissima maggioranza dell’Asinello.
La faccenda va qui segnalata a dimostrazione del fatto – spesso taciuto dai media – che le critiche riguardanti le mosse intraprese dagli amministratori nel frangente epidemico non riguardano il solo Donald Trump.
Tutt’altro.