Guardare a Dukakis 1988 e girare il coltello nella piaga

Lo abbiamo già scritto.
Al 21/22 luglio del 1988 un sondaggio Gallup dava il candidato democratico e Governatore del Massachusetts Michael Dukakis al 55 per cento contro il 38 (17 punti meno!) del repubblicano Vice Presidente uscente George Herbert Bush.
A novembre il GOP prevalse di 8.
Abbiamo anche detto che il dato del 21/22 luglio ‘88 risentiva del ‘Convention bounce’ e che, insomma, era esagerato.
Peraltro, chiunque desideri mettere in guardia quanto ai sondaggi che danno Joe Biden molto sopra, è quell’anno elettorale e quegli accadimenti che ricorda.
Qualcuno poi intende affondare il coltello nella piaga sostenendo che l’ex Vice di Obama di oggi perderebbe in verità un eventuale confronto con il Dukakis di allora.
Questi aveva 55 anni ed era in grande forma mentale e fisica mentre Biden nel compie 78 appena dopo le elezioni e non sembra molto presente.
Per di più, Dukakis era l’autore del cosiddetto ‘Massachusetts miracle’ vivendo il suo Stato in quei momenti un periodo ottimo da tutti i punti di vista.
E cosa ha fatto di straordinario di recente (anche in precedenza, sostengono i detrattori) di eccezionale?
Le risposte?
I tempi storici e la società sono cambiati e i protagonisti diversi, la prima e più ovvia.
La seconda, più importante: allora non era oggetto di un giudizio nelle urne l’operato da Capo dello Stato (un Vice è tutt’altro) uscente e contestato quanto Trump è.
V’è chi sostiene che il dem potrebbe vincere senza dire e fare niente!
Vedremo.