Hanno ancora un significato le Conventions?

Ecco quanto vergato il 4 maggio da Adam Naugorney e Matt Flegenheiner sul New York Times a proposito del tema di cui al titolo (1):
“Le Conventions politiche sono state un punto fermo delle campagne americane fin da quando il Partito (Nazionale) Repubblicano si è riunito a Baltimora per nominare Henry Clay (candidato) presidente nel dicembre del 1831.
Ma quest’anno, potrebbero aggiungersi alla lista degli eventi affollati – concerti, partite di baseball, film e spettacoli di Broadway – costretti ad abbandonare il proscenio a causa del coronavirus.
E potrebbe ciò non avere molta importanza.
Alcuni leader democratici stanno discutendo di sostituire la loro Convention con un raduno virtuale, e alcuni repubblicani non sono sicuri di poter tenere il grande spettacolo che il presidente Trump vuole.
E a dire il vero, anche prima della pandemia, si stava svolgendo un dibattito fondamentale: la Convention politica americana (ci si chiedeva) è diventata un rituale appartenente ad un’altra (e sorpassata) epoca?
Tutta l’organizzazione, il denaro, il tempo e l’energia riversati in una stravaganza di quattro giorni di partiti, discorsi, forum, lobbying e networking, non sono (oramai) diventati tra gli eventi meno seguiti del calendario politico?
Sì (nella circostanza) i candidati ottengono il loro posto in prima serata per parlare alla nazione.
I delegati di partito dibattono su statuti oscuri e approvano una piattaforma che rischia di essere dimenticata nel momento in cui il martelletto finale viene lasciato cadere.
Gli eventi possono dare una spinta ai sondaggi, ma non mancano i candidati al congresso, tra cui John McCain e Michael S. Dukakis, che possono testimoniare quanto sia effimera questa spinta…”
Un tema davvero spinoso che trova nella contingenza legna per il fuoco.
Come ogni cosa, anche la politica nella sua articolazione sul campo evolve.
Vedremo presto se e in quale direzione.

(1) Le parole tra parentesi sono mie, aggiunte per rendere maggiormente comprensibile l’interessante testo.