I laureati dal 52 votano repubblicano

Si fanno ricerche in ogni possibile senso.

Come hanno votato finora i bianchi?

Come intenderebbero votare?

I neri sono compatti dietro Hillary?

E gli ispanici?

E quanto conta il voto nero? 

E quello ispanico?

E quanti tra bianchi, neri, ispanici sono iscritti alle liste elettorali e probabilmente voteranno?

E i contrasti razziali quanto pesano?

L’economia influisce certamente ma va da Stato a Stato.

Le questioni sociali?

E via elencando.

Guardando indietro, si scopre che i laureati, dal 1952 (ripeto, dal 1952!) votano in prevalenza repubblicano.

Significativo anche questo particolare dato.