Il momento giusto e quello sbagliato

1920.
Si vota martedì 2 novembre.
La Guerra Mondiale è finita lasciando il Paese in serie difficoltà.
Il secondo mandato di un Woodrow Wilson invecchiato e oramai fisicamente logoro giunge al termine.
È ora per gli Americani di lasciar perdere.
Di pensare a loro e non ai destini dell’universo mondo.
È l’ora nella quale praticamente un ‘chiunque’ candidato repubblicano prevarrebbe.
È l’ora nella quale un qualunque democratico perderebbe.
È così che Warren Harding – al posto giusto nel momento giusto – vince.
È così che James Cox – al posto sbagliato nel momento sbagliato – perde.
Ben poco se non nulla contando nella situazione data le capaci personali!