John Garner, ovvero “fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio”

Allora, la tradizione (non le disposizioni costituzionali: in merito si interverrà solo nel 1951 con il XXII Emendamento) e le indicazioni di George Washington (il quale rifiutò un terzo mandato) avevano indotto fior di Presidenti a ritirarsi dopo due quadrienni a White House.

Per dire: Thomas Jefferson, James Madison, James Monroe, Andrew Jackson, Ulysses Grant (per quanto quest’ultimo una qualche tentazione l’abbia avuta), Grover Cleveland (includiamolo), Theodore Roosevelt (il cui primo mandato era dovuto all’assassinio di McKinley, ma insomma), Woodrow Wilson (peraltro, mal messo in salute).

È confidando in questi precedenti e ritenendo quindi che anche Franklin Delano Roosevelt avrebbe seguito l’onda che John Garner, ‘Cactus Jack’, Vice del Presidente del New Deal nei primi due mandati, ritenne di potersi candidare per la successione.

Mal gliene incolse, perché rompendo gli schemi, F. D. R. bellamente si ripropose.

Messo all’angolo, Garner pensò bene di ritirarsi lasciando la politica attiva.

La storia con i se e con i ma ci dice che se avesse aspettato buono buono sarebbe salito in sella agli inizi del quarto mandato di Roosevelt, cosa che toccò invece ad Harry Truman.