Minnesota

Debutta nelle elezioni presidenziali il Minnesota nel 1860 votando Abraham Lincoln.

Nelle successive sedici circostanze – fino al 1928 compreso – continuerà ininterrottamente ad esprimersi a favore del candidato repubblicano!

(In verità, nel 1912, per il Teddy Roosevelt vanamente impegnato nella riconquista di White House).

Dopo i quattro seguenti voti per Franklin Delano Roosevelt e un quinto a seguire per Harry Truman, un periodo per così dire altalenante.

Infine, dal 1976, undici tornate (compresa quella del 1984 nella quale, in unione solo col Distretto di Columbia, sostenne l’enfant du pays Walter Mondale demolito da Ronald Reagan) tutte favorevoli ai democratici.

L’ultimissima nel 2016 per pochissimo avendo Hillary Clinton sconfitto Donald Trump per poco più di quarantamila suffragi popolari su all’incirca due milioni settecentomila votanti.

Il 3 novembre 2020 – dovendo fare una previsione – con buona probabilità ma non con assoluta certezza, attribuirà lo Stato con capitale Saint Paul i suoi dieci Grandi Elettori al contendente appartenente all’Asinello.