“Nessuno sa come sarebbe una presidenza Trump… Non lo sa neanche lui!”

Qualche tempo fa, il vecchio (quanto ad età ed esperienza) Newt Gingrich, parlando di The Donald, se ne uscì con una efficacissima frase: “Nessuno sa come sarebbe una presidenza Trump.

Nessuno sa come si comporterebbe,

Non lo sa neanche lui!”

Ebbene, per quanto le parole dell’ex speaker sembrino attagliarsi splendidamente al tycoon nuovaiorchese, in verità – e dovrebbe essere sotto gli occhi di tutti – possono essere dette anche riguardo a Hillary Clinton, per dire.

Guardando alla oramai lunga storia USA, ovviamente, infiniti i casi nei quali accadimenti imprevisti hanno portato vari capi dello Stato ad agire in modo del tutto opposto rispetto a quanto promesso in campagna elettorale o preventivabile sulla base del loro pregresso, del loro carattere, dell’appartenenza ideologica o partitica.

Semplificando brutalmente e limitando l’analisi all’appartenenza, ove si escluda quello del Golfo, tutti i conflitti combattuti dagli Stati Uniti nel Novecento hanno visto entrare in guerra gli States mentre alla Casa Bianca sedeva un democratico (nell’ordine, Woodrow Wilson, Franklin Delano Roosevelt, Harry Truman, John Kennedy, Bill Clinton).

E non è forse stato detto e scritto milioni di volte che i repubblicani sono guerrafondai e i democratici pacifisti?