Sanders 2019/2020

Il Senatore indipendente del Vermont Bernie Sanders – già candidato in vista della nomination democratica del 2016 e nella circostanza sconfitto dopo lunga tenzone da Hillary Rodham Clinton – annuncia la propria discesa in campo per l’investitura 2020 sempre nel campo dell’Asinello il 19 febbraio 2019.
Partecipa successivamente – ogni volta avendo rispettato i sempre più stretti ‘criteria’ imposti dal Democratic National Committee – a tutti i successivi dibattiti televisivi ufficiali.
Nel corso della campagna tra Caucus e Primarie, a partire dal 3 febbraio 2020 ad arrivare alle votazioni nel Wisconsin e in Alaska (quest’ultima in data 10 aprile, successiva al ritiro annunciato due giorni prima, e che lo ha comunque riguardato in quanto al momento già iscritto sulla scheda), ha conquistato un totale di novecento trentasette delegati prendendo prima del Super Tuesday più voti popolari nell’Iowa e un maggior numero di delegati rispetto ai contendenti in New Hampshire e Nevada nonché il 3 marzo più suffragi e delegati in California, Colorado e Utah.
Il canto del cigno il successivo 10 nel North Dakota e tra i Democrats Abroad.
Come detto, ha annunciato il ritiro dalla corsa l’8 aprile ed ha dichiarato il suo appoggio a Joe Biden il 14 seguente.