‘Split-ticket voting’

Infiniti i casi negli Stati Uniti (anche altrove, ovviamente) nei quali si vota contemporaneamente per differenti e più cariche.
Il giorno nel quale si eleggono i Grandi Elettori, per dire, è dedicato altresì alla scelta di un terzo dei Senatori e di tutti i Rappresentanti.
La maggior parte dei convenuti alle urne, nel caso, votano candidati per le differenti cariche appartenenti allo stesso partito.
Lo ‘Split-ticket voting’ invece è quel particolare comportamento che porta alcune persone a scegliere concorrenti di diversi e a volte opposti movimenti politici.
Nel 2004, per esempio, nel Montana, i cittadini elessero, sia pure a stretta maggioranza, un Governatore democratico mentre lo Stato votava a valanga per il Capo dello Stato George Walker Bush in cerca di rielezione.
Volendo, può essere considerata simile allo ‘Split-ticket’ un’altra particolare situazione.
Esistono Stati legati assolutamente ad un partito quando si vota per la Presidenza e nel contempo capaci di votare un Governatore di parte avversa.
Si guardi in proposito al Massachusetts.
Costantemente democratico a livello di voto per White House dal 1988, ha eletto Governatore un GOP in molte recenti circostanze: nel 1990, 1994, 1998, 2002, 2014 e 2018!