Storicamente importantissimi il Caucus dell’Iowa e la Primaria del New Hampshire datati 2008

Lo sapete.

Il Caucus dell’Iowa e subito dopo la Primaria del New Hampshire aprono la ‘vera’ campagna elettorale interna ai due partiti dominanti la scena politica americana.

‘Vera’, perché finalmente il popolo è chiamato a votare e giunge al termine il lungo (sempre di più) momento delle cosiddette ‘Primarie nascoste’, durante il quale, volendo semplificare, contano i sondaggi e la più o meno dimostrata capacità di raccogliere appoggi e fondi.

Ebbene, da molti punti di vista, è senza tema di smentita l’esito delle due citate consultazioni nel 2008 a certificare ‘mutazioni’ elettorali veramente storiche.

Il 3 gennaio 2008, difatti, per la prima volta in assoluto, un nero (!!!) – ovviamente, Barack Obama – vincendo, si posiziona al primo posto nella conta dei delegati nominati in vista di una Convention, nel caso quella democratica.

Il successivo 8 gennaio, nel New Hampshire, ancora tra gli asinelli, in termini di voti popolari, si impone una donna (!!!) – naturalmente, Hillary Rodham Clinton.

Un nero e una donna in primissimo piano!

Il primo, come ben sappiamo, porterà a termine l’opera il successivo primo martedì dopo il primo lunedì di novembre arrivando a White House.

La seconda otterrà nel 2016 la sospirata nomination ma non prevarrà quanto al confronto finale per la Casa Bianca.

Alla fin fine, ragionando in merito, come scrisse Gore Vidal nei Sessanta del Novecento, “le donne sono (restano) la maggioranza meno elettoralmente considerata degli USA”.

E non è forse vero – aggiungo – che il diritto di voto è stato concesso ai neri, purché uomini!, sessant’anni prima che alle donne?