Trump ‘disapprovato’, a meno 8 il 3 novembre

Quanto alla ‘approvazione’ o alla ‘disapprovazione’ dell’operato del Presidente candidato ad un secondo mandato e al conseguente risultato nelle urne, le rilevazioni condotte per Donald Trump tra gli aventi diritto al voto prima della consultazione di novembre così concludevano:
‘disapprovato’ dal 52,6 e
‘approvato’ dal 44,6
pertanto con un saldo negativo di 8 punti.
Peggio di lui dal 1948, solo Jimmy Carter nel 1980 (meno 16,9) e George Herbert Bush nel 1992 (meno 22,9).
Ecco in ordine di approvazione gli altri dati partendo da quello straordinario di Lyndon Johnson
1964, Johnson, 74 a 15, più 59
1956, Eisenhower, 67,9 a 19,1, più 48,8
1972, Nixon, 61,3 a 28,6, più 32,7
1984, Reagan, 57,9 a 33, più 24,9
1996, Clinton, 54,6 a 38,6, più 16
2012, Obama, 49,5 a 47,1, più 2,4
1976, Ford, 43,6 a 41,3, più 2,3
2004, G. W. Bush, 48,4 a 47,5, più 0,9
1948, Truman, 39,6 a 45,5, meno 5,9.
Da notare in proposito che
Ford, dato in campo positivo, perse e che Truman, in quello negativo, vinse.
Che se si guarda ai Grandi Elettori conquistati la graduatoria non corrisponde (dipende molto dalla distribuzione statale del voto), dato che il miglior risultato è quello del Reagan 1984 (525 su 538), davanti al Nixon 1972 (520) e al Johnson 1964 (486).
Dei tre, il democratico era subentrato al predecessore e non aveva portato a termine (come i due repubblicani) un ‘proprio’ mandato.