1976, Mondale ottiene garanzie quanto alla Vice Presidenza

È Walter Mondale il primo Vice che abbia concordato col candidato Presidente (Jimmy Carter e correva il 1976) nel cui ticket entrava le proprie funzioni e prerogative se ed in quanto con lui eletto.
Concordò che avrebbe avuto una reale autorevolezza e alcune aree di competenza.
Questo, ovviamente, in aggiunta alle incombenze proprie della carica, prima fra tutte la conduzione del Senato.
In precedenza – raramente essendo il candidato Vice uomo politico di spessore vero (l’eccezione assoluta era stato Teddy Roosevelt) – la carica era ritenuta di non grande importanza tranne per il fatto che colui che la deteneva era “a un battito di cuore dalla Casa Bianca” laddove il cuore che poteva smettere di battere era quello del titolare.