21 maggio 1832

Convention.

Siamo abituati a sentir parlare della Convention come del momento culminante della campagna elettorale interna ai partiti per la designazione ufficiale del candidato alla Casa Bianca.

Ha luogo, la Convention – che è in buona sostanza un Congresso di partito – ogni quattro anni verso luglio/agosto a completamento del lungo iter ‘Caucus/Primarie’ nel corso del quale, oggi non da oggi, Stato per Stato, vengono eletti i delegati che a loro volta sceglieranno il candidato e il suo ‘running mate’ (i due formano il cosiddetto ‘ticket’).

Orbene, il primo partito che decise di tenere una riunione nazionale di tal genere fu, nel settembre del 1831 a Baltimora, l’allora significativo Partito Antimassonico.

Guardando ai movimenti politici tuttora operanti, specificamente al Partito Democratico all’epoca nascente, la prima Convention ebbe inizio il 21 maggio 1832, anche in questo caso nella città del Maryland, e si concluse con il reincarico al Presidente uscente Andrew Jackson, dipoi vittorioso nelle urne.

Da allora, invariabilmente ogni quattro anni, quella che con il tempo è diventata una grande kermesse si ripete.

(Per inciso, il Partito Repubblicano è stato fondato nel 1854 e la prima sua Convention è datata 17/19 giugno 1856 e si tenne a Philadelphia).