‘All-white Party’ il GOP? Male gliene incoglierebbe!

Vittorioso per la seconda volta nel 2012 Barack Obama, il partito repubblicano, guardando alla situazione e al futuro, concluse che non avrebbe più avuto possibilità di vincere le Presidenziali presentandosi (apparendo, anche al di là della realtà) come un movimento politico ‘all-white’ (per di più ‘vecchio’).
Occorreva, necessitava aprirsi e trovare adesioni in altri gruppi etnici e presso i giovani.
Cosa che in verità non ha fatto Donald Trump, autore di una campagna elettorale 2016 vincente ma davvero particolare, probabilmente impossibile da ripetere (lo vedremo).
Campagna nella quale ha estremizzato le differenze puntando comunque proprio sui bianchi.
Raccogliendone la insoddisfazione se non la rabbia negli Stati in specie della Rust Belt.
Dopo il 3 novembre, comunque – anche se non soprattutto perché un secondo Trump non esiste – il partito nato nel 1854 dovrà tornare alla predetta analisi, ragionarla e vedere di agire conseguentemente.