Alton Parker, l’ultimo dei ‘Borboni’

Finita la Guerra di Secessione, indicativamente dal 1872, nel Sud che cercava di riemergere, nel partito democratico si affermò una corrente ideologicamente conservatrice, sostanzialmente segregazionista, i cui esponenti furono definiti ‘Borboni’ (il riferimento era a Luigi XVIII e Carlo X di Francia, che dopo Napoleone riportarono la loro dinastia sul trono).
Massima loro espressione politicamente parlando, ovviamente, Grover Cleveland, due volte non consecutive alla Casa Bianca e primo democratico capace di interrompere vincendo nel 1884 il dominio repubblicano che (era iniziato con Abraham Lincoln).
Sconfitti due volte quanto alla nomination dem da William Jennings Bryan (nel 1896 e nel 1900), i Borboni ebbero il loro colpo di coda nel 1904, arrivando a candidare in opposizione a Teddy Roosevelt che sedeva allora a Washington il Giudice Alton Parker.
Era, purtroppo per loro, Teddy un avversario in quel momento imbattibile e Parker soccombette nettamente.
Quattro anni dopo, dissolti, nulla poterono fare per opporsi alla terza e ancora una volta fallita candidatura del predetto Bryan.