Attaccare Trump? Lo sport preferito dall’uomo

Divertente ‘Lo sport preferito dall’uomo’, un film commedia di Howard Hawks con Rock Hudson.
È datato 1964 e (non si pensi a chissà quale sottinteso) parla della pesca appunto sportiva.
Oggi, lo sport preferito da chiunque voglia apparire per qualsivoglia ragione (il bersaglio si presta eccome) è attaccare Donald Trump.
Sei un politico in ombra?
Dagli addosso.
Sei un cantante di cui a malapena si ricorda il nome?
Forza.
Sei un attore di seconda serie o sulla via del dimenticatoio?
Ecco la tua occasione.
Sei perfino uno dei mille obliatissimi (tranne Neil Armstrong – deceduto – e ‘Buzz’ Aldrin dato che perfino Michael Collins è sparito dai radar) astronauti?
Attaccalo e il tuo nome, magicamente, farà addirittura il giro del mondo.
Essere Donald Trump vuol dire anche se non soprattutto questo: suscitare sentimenti negativi di ogni genere.
A chi mai verrebbe in mente di attaccare allo stesso modo Joe Biden?
Che infatti se ne sta sostanzialmente tranquillo e zitto lasciando fare.
Trump è bianco, eterosessuale, repubblicano (ci si dimentica dei suoi lunghi trascorsi democratici ma se ne è dimenticato anche lui), non handicappato…
Meglio di lui per essere collocato al centro dei bersagli nessuno!